Questo strumento è notoriamente veloce e potente, ma l’estrema potenza richiede estrema attenzione. Attenetevi a queste linee guida per la sicurezza e seguite i nostri consigli per un utilizzo intelligente e privo di lesioni. La motosega, un elettroutensile portatile che taglia il legno grazie a una catena a movimento rapido che ruota attorno a una barra di guida, è in grado di svolgere un breve lavoro di potatura, abbattimento, sramatura e taglio di alberi. È anche l’attrezzo elettrico più pericoloso disponibile senza licenza.
Sebbene sia progettata per tagliare con la parte superiore o inferiore della lama, qualsiasi cosa entri in contatto con la metà superiore dell’estremità della lama (la cosiddetta zona di contraccolpo) può modificare il momento del taglio e far sbattere la motosega contro di voi. Il contraccolpo può portare a lesioni catastrofiche, quindi gli utenti devono prendere ulteriori precauzioni e seguire sempre le corrette modalità di utilizzo di una motosega per evitare disastri. Prima di prendere in mano una motosega, ad alta o bassa potenza, a gas o elettrica, prendete molto sul serio i rischi.
- Suggerimenti essenziali per la sicurezza di chi usa la motosega per principianti o per esperti
- Prima di iniziare
- Utilizzare i dispositivi di protezione
- Trovare la posizione corretta per impugnare la sega
- Pensare prima di tagliare
- Usare la motosega giusta
- Non mischiare mai le sostanze con l’uso della motosega
- FASE 1: Eseguire una scansione dell’area di lavoro.
- FASE 2: Preparate voi stessi e la vostra sega.
- FASE 3: limare i misuratori di profondità.
- FASE 4: Inserire il freno della catena.
- FASE 5: Bloccare e adescare la sega.
- FASE 6: fissare la sega e tirare la maniglia di avviamento.
- FASE 7: Preparatevi a fare un taglio.
- FASE 8: Effettuare il taglio.
- FASE 9: Rifinire il taglio.
- FASE 10: Spegnere la sega.
- Manutenzione indispensabile della motosega
- Tensionamento
- Affilatura
- Domande frequenti
- Come si usa correttamente una motosega?
- Cosa non si deve fare con una motosega?
- Come si usa una motosega elettrica?
Suggerimenti essenziali per la sicurezza di chi usa la motosega per principianti o per esperti
È possibile utilizzare una motosega in modo più sicuro e ridurre al minimo le possibilità di contraccolpo mantenendo la catena affilata e in tensione e tagliando sempre sotto l’altezza delle spalle.
Inoltre, le odierne motoseghe di potenza inferiore (compresi i modelli elettrici) – sviluppate non per i boscaioli professionisti, ma per gli amanti del fai-da-te che vogliono procurarsi la legna da ardere e mantenere la loro proprietà potata – si affidano a una catena a basso contraccolpo che afferra meno fibre mentre gira intorno alla zona di contraccolpo, riducendo al minimo la probabilità di contraccolpo.
Prima di utilizzare una motosega, è bene conoscere le considerazioni sulla sicurezza qui riportate e seguire i nostri consigli pratici per un taglio sicuro ed efficace.
Prima di iniziare
Sia che stiate imparando a usare una motosega per la prima volta o che stiate facendo un lavoro di routine, non utilizzate mai questo strumento elettrico da soli. Quando qualcosa va storto, succede in fretta. La presenza di un amico nelle vicinanze può salvarvi la vita. Se state lavorando nel bosco, mettete una bandiera di sicurezza per il traffico vicino alla vostra auto. Assicuratevi che qualcuno sappia dove siete e quando intendete tornare. Tenete a portata di mano un kit di pronto soccorso completo con almeno una benda per la coagulazione del sangue.
Utilizzare i dispositivi di protezione
Indossare tutti i dispositivi di protezione personale necessari, tra cui pantaloni, casco da motosega con protezione per il viso, guanti e stivali con punta d’acciaio o da boscaiolo. Non indossate mai indumenti larghi, perché potrebbero impigliarsi nei denti della motosega.
Trovare la posizione corretta per impugnare la sega
Trovate una posizione comoda e tenete entrambi i piedi ben piantati mentre lavorate. Impugnate la motosega con due mani e tenetela inclinata o un po’ di lato piuttosto che direttamente di fronte a voi, per evitare il rischio di contraccolpi.
Pensare prima di tagliare
Non utilizzate mai una motosega su una scala e non tagliate mai alberi più alti della vostra spalla. (Se volete tagliare qualcosa di più alto, prendete in considerazione uno strumento completamente diverso: una motosega manuale a corda, spesso chiamata motosega tascabile). Per rimuovere i rami più bassi e le radici prima di abbattere un albero, tagliate verso il basso e usate la catena di trazione, cioè la parte della catena che avvolge la parte inferiore della barra. Se l’albero è in pendenza, lavorate sempre in salita.
Inoltre, è bene tenere presente la posizione di tutte le linee elettriche e non abbattere mai un albero in presenza di linee elettriche, veicoli, edifici e soprattutto persone nel raggio di due alberi e mezzo.
Usare la motosega giusta
Utilizzate la motosega della giusta dimensione per il lavoro. Se noleggiate una motosega, discutete con il personale l’entità del lavoro per sapere quale dimensione del motore consigliano, poiché la dimensione della lama è relativa alla potenza del motore. In generale, la lama dovrebbe essere più lunga di due pollici rispetto al legno da tagliare. Il taglio leggero di legna da ardere e simili può essere eseguito con una lama da 14 pollici, mentre le lame da 16 a 20 pollici sono adatte per il taglio medio. Più una lama è lunga, più è difficile da controllare, quindi i principianti dovrebbero attenersi a lame di lunghezza inferiore a 20 pollici.
Non mischiare mai le sostanze con l’uso della motosega
Dovrebbe essere superfluo dirlo, ma lo diremo comunque: Siate sempre sobri quando usate una motosega!
FASE 1: Eseguire una scansione dell’area di lavoro.
Familiarizzare con la propria area di lavoro. Conoscere le “vie di fuga”, ossia i luoghi in cui ci si può spostare in sicurezza una volta che l’albero inizia a cadere. L’albero potrebbe cadere in una direzione inaspettata, quindi è meglio essere preparati per ogni possibile scenario. Le motoseghe sono chiamate “creatrici di vedove” per una buona ragione: possono essere pericolose da usare. Assicuratevi di avere un piano e di conoscere il terreno su cui state lavorando.
FASE 2: Preparate voi stessi e la vostra sega.
Indossate tutta la vostra attrezzatura, dalla testa ai piedi. Controllate la vostra motosega per verificare che la catena abbia una buona tensione. Se si riesce a sollevare la catena dalla barra di guida e a sganciare le maglie della catena dalla guida o dal “naso”, la catena è troppo allentata. È necessario stringere la tensione per evitare lesioni. Per le istruzioni sul serraggio della catena, consultare la guida alla manutenzione della macchina. Nella maggior parte dei casi, si utilizzerà la “chiave” (cacciavite/chiave) in dotazione con la macchina. Una catena ben tesa dovrebbe cedere leggermente quando viene tirata, ma non dovrebbe sganciarsi dalla guida.
FASE 3: limare i misuratori di profondità.
Se avete una macchina a gas, controllate i livelli di gas e riempite il serbatoio prima di iniziare. Con un motore a due tempi, è probabile che il gas e l’olio debbano essere miscelati nel serbatoio. Acquistate l’olio per motori a due tempi e aggiungetelo al serbatoio secondo il rapporto raccomandato dal produttore (di solito un rapporto di 50:1, ovvero circa 2,6 once di olio per un gallone di gas). Riempire il serbatoio del lubrificante per catena con olio per catena.
FASE 4: Inserire il freno della catena.
Appoggiate la motosega a terra, con la parte inferiore abbassata. Spingete in avanti il freno della catena finché non si blocca. Il freno della catena, che di solito è una leva separata situata tra l’impugnatura superiore della motosega e la lama, impedisce alla catena di girare finché non si rilascia il freno e si aziona l’acceleratore.
FASE 5: Bloccare e adescare la sega.
Se si utilizza una motosega a gas e questa dispone di uno starter, attivarlo. Se c’è un pulsante di innesco, premetelo quattro o sei volte per far entrare il gas nel carburatore, quindi accendete l’interruttore di alimentazione. Se la motosega è elettrica, è sufficiente premere l’interruttore di sicurezza e accendere l’interruttore di alimentazione.
FASE 6: fissare la sega e tirare la maniglia di avviamento.
Chi possiede una motosega elettrica può passare al punto 7. Per chi ha una motosega a gas, far passare il piede destro attraverso l’impugnatura posteriore e appoggiare il peso sull’impugnatura per fissare la motosega. Usare la mano sinistra per tenere saldamente in posizione l’impugnatura anteriore. Con la mano destra, tirare con decisione la corda di avviamento fino alla sua massima lunghezza. In genere sono necessarie quattro o cinque tirate per avviare il motore. Se il motore si accende ma non si inserisce, regolare lo starter tirandolo a metà.
FASE 7: Preparatevi a fare un taglio.
Anche dopo l’avvio del motore, la catena non gira. È necessario premere il grilletto o l’acceleratore per far muovere la catena. Innanzitutto, posizionarsi correttamente con i piedi ben piantati e una forte presa sulla motosega. Tagliate sempre con la motosega spostata di lato o angolata rispetto a voi per ridurre al minimo le lesioni in caso di contraccolpo.
FASE 8: Effettuare il taglio.
Quando si è pronti a tagliare, rilasciare il freno della catena e inserire completamente l’acceleratore. Appoggiate la motosega nel punto in cui volete tagliare. Non esercitate pressione: lo slancio della catena e della lama attirerà il legno. Non forzate mai e poi mai. Se utilizzate una sega elettrica con cavo, assicuratevi sempre di essere consapevoli del cavo e non lasciate che vi intralci.
FASE 9: Rifinire il taglio.
Mantenete una presa forte e stabile e mantenete l’acceleratore completamente inserito per tutta la durata del taglio. Rilasciare l’acceleratore solo dopo aver effettuato il taglio o aver rimosso la lama dal taglio (se si stanno effettuando tagli a intaglio per l’abbattimento di alberi).
FASE 10: Spegnere la sega.
Per spegnere la sega, è sufficiente posizionarla su “off”. Lasciare raffreddare la sega prima di riporla.
Se utilizzate una motosega a gas, prima di metterla via dovete decidere cosa fare del carburante rimasto nel serbatoio. Se si prevede di riutilizzare la motosega nel prossimo futuro, si può lasciare il carburante rimasto nel serbatoio per un massimo di quattro settimane, ma se si aspetta più a lungo, l’etanolo contenuto nel carburante potrebbe intasare o intasare i meccanismi (il che significa che sarà necessario smontare e pulire a fondo il carburatore prima del prossimo utilizzo). Per svuotare il serbatoio, portare la motosega in un luogo ben ventilato e scaricare il carburante residuo in un contenitore di plastica.
Spesso è possibile smaltire il carburante avanzato presso un’officina locale, ma non versare mai questa sostanza infiammabile nel terreno, nel tombino o nella spazzatura, poiché queste pratiche sono pericolose e illegali. Una volta scaricato il carburante, accendete nuovamente il motore (come nelle fasi 4 e 5) e fatelo girare fino a quando non si spegne, per consumare l’ultimo carburante nel carburatore.
Indipendentemente dal fatto che la vostra motosega sia a gas o elettrica, riponetela in una custodia o con un copri-barra per tenerla al sicuro ed evitare che polvere e detriti si depositino sulla catena.
Manutenzione indispensabile della motosega
Per mantenere il buon funzionamento della motosega, consultare il manuale di istruzioni della macchina per conoscere due buone pratiche:
Tensionamento
Controllare la tensione della catena attorno alla barra di guida ogni volta che si utilizza la motosega, poiché una tensione errata influisce sulle prestazioni della macchina. Una catena troppo tesa rischia di rompersi, mentre una troppo allentata può staccarsi dalla barra e causare lesioni. La motosega dovrebbe essere dotata di una guida alla manutenzione e di una “scrench”, la chiave combinata cacciavite-chiave progettata per regolare la tensione della catena.
Affilatura
Molte seghe elettriche sono autoaffilanti. Nelle seghe a gas, tuttavia, la catena deve essere affilata se non si inserisce nel legno durante i tagli, se rimbalza durante il taglio o se sembra tagliare in modo irregolare o angolato. L’affilatura può essere necessaria ogni tre o quattro serbatoi di gas, ma la frequenza esatta dipende dal tipo di legno che si sta tagliando, quindi è necessario prestare molta attenzione ai cambiamenti nelle prestazioni per determinare quando è necessario affilare.
Domande frequenti
Come dice il proverbio, da un grande potere derivano grandi responsabilità, e questo si può certamente applicare all’uso di una motosega. Prima di mettere in funzione questo utile e potente strumento per l’outdoor, rispondete alle seguenti domande importanti.
Come si usa correttamente una motosega?
È meglio usare la motosega con la presenza di un’altra persona in caso di incidente. Assicuratevi di indossare tutti i dispositivi di sicurezza necessari sopra menzionati. Verificare che l’attrezzo sia ben curato e pronto all’uso, compresa una catena affilata e in tensione. Quando siete pronti per iniziare a tagliare, mettete i piedi a terra – non usate mai una motosega su una scala – e seguite i 10 passi sopra elencati.
Cosa non si deve fare con una motosega?
Una delle cose più importanti da non fare con una motosega è tagliare nella zona di contraccolpo, che è essenzialmente la metà superiore dell’estremità della lama. Inoltre, non tagliate mai al di sopra dell’altezza delle spalle e non utilizzate mai una motosega sotto l’effetto di droghe o alcol.
Come si usa una motosega elettrica?
Per quanto riguarda le precauzioni di sicurezza e l’atto del taglio, le motoseghe elettriche devono essere utilizzate allo stesso modo delle loro controparti a gas. La differenza principale è l’avviamento dell’attrezzo. Per avviare una motosega elettrica, è sufficiente collegarla alla presa di corrente o inserire una batteria, quindi seguire il manuale dell’attrezzo per accendere il motore.